E’ la notizia che si è letta proprio all’inizio dell’anno, successa all’ultimo dell’anno, un’abitazione di una serie di villette di nuova costruzione prende fuoco, il suo tetto brucia. Tra le ipotesi si legge: l’incendio deve essersi sviluppato dalla canna fumaria. Quanti disagi e quante responsabilità, meglio non essere nè da una parte e nè dall’altra. L’installazione di una canna fumaria è davvero una cosa seria e responsabile.
Spesso però, la sua realizzazione a regola d’arte è messa a dura prova, specie quando c’è da fare attraversamenti di materiale facilmente infiammabile come tetti in legno e simili. Ciò che mette a rischio l’attraversamento è il mancato rispetto delle distanze da questi materiali, la stessa canna fatta di materiale non adatto all’uso oppure una mancata pulizia periodica.
Parlando però di distanze e tenuto conto delle temperature che la canna potrebbe raggiungere, spesso, essendo cosi elevate, mettono a dura prova il poterle rispettare nella pratica La G B D, leader del settore, conoscendo il problema ha messo a punto e commercializza iso-block , "un attraversamento tetto in pannelli isolanti in silicato di calcio" che evita dispersioni energetiche verso l’ambiente esterno, evita il rispetto dell’intercapedine ventilata riducendo notevolmente quindi anche il diametro di attraversamento e facilitando l’installazione. Iso-block può essere utilizzato per installazioni a vista, può essere verniciato o addirittura intonacato. Si adatta a tetti con inclinazioni fino a 10° e con spessori fino a 200mm - inclinazioni fino a 20° con spessori fino a 150mm . Per pendenze e spessori diversi è necessario utilizzare l’elemento di estensione.
Per qualsiasi applicazione è indispensabile consultare la scheda tecnica del prodotto.
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